Ciao! Sono Jayon.
Oggi daremo un'occhiata alla definizione e alle caratteristiche di JCF.
Cos'è JCF?
JCF è l'acronimo di Java Collections Framework, e rappresenta un insieme di classi che forniscono un modo standardizzato per gestire grandi quantità di dati in modo semplice ed efficiente. In altre parole, è un insieme di strutture dati per l'archiviazione dei dati e algoritmi per la loro elaborazione, implementati come classi. In questo contesto, "Collections" può essere inteso come un insieme o un gruppo di dati.
Framework vs Library
Un framework può essere definito come un insieme di classi e interfacce che collaborano per risolvere un determinato problema software. Non è un'applicazione completa, ma richiede che lo sviluppatore completi determinate parti. Al contrario, una libreria è semplicemente una raccolta di strumenti riutilizzabili.
Per spiegare meglio la differenza, si può dire che il framework controlla il flusso generale, e lo sviluppatore inserisce il codice necessario al suo interno. La libreria, invece, viene utilizzata dallo sviluppatore che crea il flusso generale.
Contesto di introduzione di JCF
Prima dell'introduzione di JCF, i metodi standard per raggruppare (Collection) gli oggetti Java erano Arrays, Vectors e Hashtables. Queste Collection non avevano un'interfaccia comune. Quindi, anche se lo scopo di queste Collection era lo stesso, dovevano essere definite separatamente. Inoltre, ogni Collection aveva metodi, sintassi e costruttori diversi, il che rendeva facile per gli sviluppatori confondersi quando li utilizzavano.
Come mostrato nel codice sopra, lo scopo è lo stesso, ovvero inserire elementi e trovarli per stamparli, ma la sintassi utilizzata è diversa. Ad esempio, per inserire elementi, Vector utilizza addElement() e Hashtable utilizza put().
Pertanto, gli sviluppatori Java hanno progettato un'interfaccia comune per risolvere questo problema, ed è proprio il Java Collections Framework che stiamo presentando oggi. A proposito, con l'introduzione di JCF, Vector e Hashtabls sono diventate classi legacy e non vengono più utilizzate oggi.
Vantaggi di JCF
(1) Semplifica il riutilizzo del codice.
(2) Fornisce implementazioni ad alte prestazioni di strutture dati e algoritmi, migliorando le prestazioni e la qualità del programma.
(3) Fornisce interoperabilità tra API non correlate.
(4) Riduce il tempo necessario per imparare e progettare nuove API.
(5) Promuove il riutilizzo del software. Ciò è dovuto al fatto che le nuove strutture dati che utilizzano JCF sono riutilizzabili e, per la stessa ragione, è possibile creare nuovi algoritmi utilizzando gli oggetti che usano JCF.
Riepilogo
Fino ad ora, abbiamo esaminato il significato di JCF, il motivo per cui è stato introdotto e i suoi vantaggi.
Nella prossima lezione, esamineremo la struttura gerarchica di JCF.
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